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28 Gennaio 2022
Pin, la prevenzione nei luoghi del divertimento
Promozione della salute e informazione su alcol e sostanze: è il Progetto Itinerante Notturno del Dipartimento Dipendenze dell’Asl di Torino
Sara Albanese
Un camper che gira per la città con un’equipe di educatori, volontari e psicologi. Si tratta di Pin – Progetto Itinerante Notturno, un servizio di prossimità del Dipartimento delle Dipendenze dell’Asl della Città di Torino nato nel 2009 che opera in diversi luoghi di divertimento: i locali notturni più frequentati, eventi particolari, festival musicali e piazze della movida.
Gli obiettivi di questo progetto sono molteplici: incontrare e conoscere i cittadini per favorire la promozione alla salute, educare al bere consapevole, fare prevenzione dei rischi collegati al consumo di sostanze stupefacenti, informare sulle malattie sessualmente trasmissibili, avvicinare il più possibile i giovani a servizi socioeducativi e sanitari presenti in città e fare ricerca attraverso questionari con l’obiettivo di indagare sugli stili di consumo.
Pin è rivolto prevalentemente a una fascia d’età giovanile che soprattutto durante il fine settimana, in orari notturni, frequenta luoghi come le piazze Saluzzo, Vittorio, Santa Giulia e quella delle Panche in zona Borgo Rossini. Senza la pandemia la loro presenza si estenderebbe anche a diverse discoteche come il Centralino, il Q35 e il The Beach, per non parlare dei grandi eventi internazionali come Kappa Future Festival, Club To Club o altre manifestazioni cittadine.
Gli operatori si recano in questi punti di ritrovo con l’ausilio di un camper e allestiscono un banchetto mettendo a disposizione materiali informativi ed educativi. Propongono consulti individuali o di gruppo, misurazione del tasso alcolemico prima di rimettersi alla guida, informano sulle sostanze e stimolano la riflessione sui comportamenti promuovendo atteggiamenti responsabili, suggeriscono, orientano e raccontano curiosità.
Ai giovani intercettati sono inoltre proposti questionari sul consumo di alcol e droghe, con l’intento di raccogliere dati e favorire in ognuno una riflessione sulle proprie abitudini. Anche la sessualità è un argomento mai sottovalutato: il servizio, infatti, offre volantini informativi sulle infezioni sessualmente trasmesse (Ist) e distribuisce profilattici per un sesso sicuro.
Talvolta le serate Pin sono accompagnate da artisti di strada, in particolare nella zona delle Panche attraverso il bando europeo ToNite con la cooperativa Frassati.
Inoltre, uno dei volantini distribuiti più divertenti è il Manuale del seratone felice, dove sono contenuti svariati consigli per proseguire la serata al meglio. Qualche esempio? Quando ti scappa la pipì, il primo portone che hai davanti non è il posto giusto; non seminare bottiglie per terra: tanto non ricrescono; o ancora, porta sempre con te il profilattico e, se la serata gira bene, usalo.
Pin vuole instaurare con i cittadini un legame di fiducia: gli operatori si pongono infatti con un atteggiamento informale e privo di giudizi. I materiali distribuiti e le informazioni condivise, semplici e pacate, favoriscono lo scambio relazionale proprio perché i giovani hanno bisogno di rapportarsi con figure credibili e soprattutto di non essere stigmatizzati.
Il servizio è comunque anche a disposizione di adulti, docenti ed educatori che abbiano voglia di confrontarsi sugli stessi temi e avvicinarsi al proprio figlio, piuttosto che un altro giovane di cui si occupano.
Oggi, più che mai, la socialità e il divertimento appaiono quasi bisogni primari e l’utilità, gli apprezzamenti di questi servizi tra i giovani aumenta sempre di più.
Il Progetto Itinerante Notturno è da conoscere: si possono seguire le pagine Facebook e Instagram per scoprire tutte le attività e sapere di volta in volta in quale piazza, evento o locale il camper sarà presente.