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19 Dicembre 2022

Dove passare Natale (o Capodanno) a Torino se si è fuorisede

Qualche posto accogliente per non stare da soli in un giorno in cui esserlo si fa sentire di più

Antonio Tedesco

Bambino di Mamma ho perso l'aereo a tavola da solo

Una scena del film Mamma ho perso l’aereo

Il clima conviviale, le famiglie riunite, l’atmosfera di magia, i pasti che non finiscono più, giochi da fare in socialità, film a tema a ripetizione, le canzoni caratteristiche e potremmo continuare all’infinito. Inutile negarlo, si aspetta il periodo delle festività natalizie già dal giorno in cui finiscono quelle precedenti, anche per chi vuole fare il Grinch a tutti i costi. Fin da piccoli inoltre siamo stati abituati al fatto che questo dovrebbe essere un periodo dell’anno da vivere con persone a cui vogliamo bene.
Questo però per molti può essere un lusso per i più svariati motivi. Se ad esempio si studia o lavora fuorisede e non si è riusciti ad accaparrarsi i biglietti aerei o ferroviari in tempo utile e quindi a un prezzo ragionevole si è dovuto rinunciare a tornare nella città d’origine: sicuramente il pensiero di passare un Natale lontani da casa non è piacevole. In realtà non partire potrebbe anche essere una scelta, ma non per questo è necessario per forza stare da soli. Per questo abbiamo esplorato qualche alternativa su dove e come poter trascorrere il 25 dicembre (ma non solo) in compagnia a Torino.

Iniziamo dalla Bocciofila Vanchiglietta Rami Secchi, situata in Lungo Dora Colletta 39/A, un circolo Arci che mette a disposizione una vasta offerta culinaria per passare questi giorni con gusto. A parlarcene è Laura: «La bocciofila cerca da sempre di essere un punto di riferimento per chi è solo, in particolare occasioni come le festività natalizie ci consentono di dare il meglio nel nostro ruolo di centro di aggregazione sociale. In occasione del Natale offriamo la possibilità di scegliere tra un menù di carne o le alternative vegetariane e vegane, ovviamente i piatti piemontesi sono i protagonisti. Dopo il pranzo c’è la possibilità di rimanere al pomeriggio per stare insieme e passare del tempo tra giochi da tavolo e chiacchere, gustando del vin brulé e al caldo di una cioccolata». La bocciofila è anche sinonimo di integrazione: «Molti tra coloro che vengono qui sono soprattutto studenti stranieri poiché aderiamo da qualche anno al progetto Blabla language exchange per chi non conosce l’italiano e viene qui a parlare in inglese. Una cosa che in genere facciamo al mercoledì ma che vista l’occasione diventa anche punto di ritrovo per gli Erasmus che passeranno il Natale a Torino. La novità di quest’anno – continua – è poi il “tavolo sconosciuti”, ovvero tutti coloro che hanno prenotato un posto in solitaria e che quindi metteremo in un’unica tavolata in modo tale da far passare il Natale facendo magari nuove amicizie».
Il contributo per il menù proposto, che potete trovare sulla pagina Instagram è di 35 €, con formule a prezzi ridotti per studenti. Per info e prenotazioni, anche a riguardo di allergie ed esigenze alimentari particolari, si può chiamare il numero 340 7637042. Per l’ingresso è necessario possedere la tessera Arci.

Un’altra soluzione che vi proponiamo è quella dell’Imbarchino in viale Umberto Cagni 37, ovvero in pieno Parco del Valentino. Principalmente si tratta di un’aula studio e co-working che troverete aperta anche nel giorno di Natale e in cui potrete andare o per mangiare qualcosa o per passare il pomeriggio al caldo a due passi dal Po a fare una tombolata. L’accesso al locale è gratuito.

Infine, pensando anche alla notte di Capodanno, con la volontaria di Servizio Civile Giulia conosciamo l’offerta del Circolo Arci La Cadrega di via Principessa Clotilde 23 bis: «Chi non sa cosa fare, chi non è riuscito a tornare dalla famiglia, chi non vuole andare a ballare o spendere un sacco per le cene nei soliti posti può venirci a trovare. Nel pomeriggio di Natale ci ritroveremo qui a fare giochi da tavolo, carte e dadi e anche ping pong e biliardo. Per entrare è richiesta solamente la tessera Arci. Per la sera del 31 dicembre – continua – stiamo invece organizzando una cena tutti assieme, in cui ogni partecipante porta qualcosa da bere o da mangiare. Che si venga da soli o con amici non è importante, tanto sicuramente qui si finirà a fare quattro chiacchiere con qualcuno. Inizieremo alle 21 e c’è una sorta di “iscrizione“, più che altro per avvisare che si verrà al Circolo e far sapere cosa si porterà da mangiare, in modo tale da cercare di dare un’organizzazione anche alle varie portate ed evitare magari che ci siano sette torte salate e nemmeno un dolce».
Chi vuole aderire deve chiamare il numero 011 482715 o il 373 8782909, oppure mandare una mail a lacadrega.torino@gmail.com.

 

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Categorie: Scoprire Torino

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