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10 Maggio 2021

L’inarrestabile ascesa degli audiolibri

Dall’anno scorso gli ascoltatori sono aumentati esponenzialmente: i pro e i contro di questa modalità di lettura e consigli per scaricare titoli gratuiti

Adriana Scatolone

Dal 2020 è aumentato molto l’ascolto di audiolibri

Durante la pandemia uno dei valori che abbiamo riscoperto è quello della comunicazione legato all’uso della voce. La nostra redazione si è già occupata di questo fenomeno, analizzando la crescente diffusione dei podcast e il recente exploit del social del momento, Clubhouse, basato appunto sull’interazione vocale tra gli utenti.
Continuando a seguire l’onda del suono, un’altra realtà di grande successo in questi ultimi mesi è quella degli audiolibri. Se già nel 2020 gli utenti erano aumentati esponenzialmente, l’ultima analisi dati di Nielsen rivela un incremento di ascoltatori dell’11% rispetto all’anno scorso, per un totale di 10 milioni di persone.
Perché tanto successo?

I PRO…
Per prima cosa, rispetto a un libro cartaceo, il risparmio di tempo è notevole. Sono molti coloro che ascoltano un romanzo mentre sono in macchina, mentre camminano, corrono o prendono i mezzi pubblici, tutti momenti che non potrebbero essere condivisi con la lettura di un libro fisico. I generi preferiti dagli italiani per questa modalità di fruizione sono i classici, ma anche fantasy e thriller stanno prendendo piede.
Inoltre, molti genitori utilizzano gli audiolibri per i propri figli: in un modo digitale e bombardato dall’immagine come quello in cui siamo immersi, le nuove generazioni crescono poco stimolate al solo ascolto. L’audiolibro, pertanto, è utile per aumentare la concentrazione del bambino, che si sente coinvolto dalle voci diverse date ai vari personaggi delle storie narrate.
La bellezza della voce è infatti basilare per gli audiolibri: gli utenti non usano genere, trama e autore come unici parametri per la scelta del testo da cominciare, ma passano al vaglio anche gli attori incaricati all’interpretazione del libro. L’esperienza diventa così quasi teatrale: i personaggi assumono una voce viva e reale, non solo presente nella nostra mente e in questo senso, chi legge ha la responsabilità di rispecchiare con i toni utilizzati quello che l’autore vuole trasmettere con la parola scritta. Pause, volume e modulazione vocale diventano indispensabili per sottolineare sfumature che in una lettura silente andrebbero perse.
Oltre al tempo e all’esperienza attoriale, un altro elemento positivo è il risparmio economico. Un audiolibro infatti costa molto meno rispetto al volume cartaceo e oggi sono frequenti forme di abbonamento a piattaforme dedicate.

…E I CONTRO
Tuttavia, non tutti apprezzano questo tipo di lettura, che viene sposata in particolare dalle nuove generazioni. Una critica riguarda la questione della concentrazione, perché per molti non è facile rimanere attenti a una performance esclusivamente orale per molto tempo o perlomeno per lo stesso tempo che si dedicherebbe alla lettura fisica. Inoltre, visto che spesso si legge mentre si fa altro, si possono perdere alcuni dettagli che la lettura silente ci spinge a elaborare.
Probabilmente, il trucco per eliminare un po’ di scetticismo verso questa nuova modalità è non pensarla come sostituzione del cartaceo, ma come un’alternativa o un approfondimento. Per esempio un buon esercizio sarebbe ascoltare un libro letto in precedenza, o ancora ascoltare libri su argomenti più leggeri mentre si è impegnati in altre attività e continuare a leggere coi propri occhi i testi che richiedono maggiore attenzione.

CONSIGLI DI ASCOLTO GRATUITO
Se siete curiosi e non avete ancora provato, in rete si trovano parecchi siti che mettono gratuitamente a disposizione migliaia di volumi, in particolare di classici.
Alcuni esempi sono LiberLiber (in cui sono disponibili anche testi digitalizzati) e Libroaudio.it, dove è possibile trovare alcuni classici per ragazzi, da Pinocchio a Gianburrasca, con musiche e voci buffe che animano la lettura. Su LibriVox si possono scaricare diversi titoli letti da volontari, non solo in italiano: una buona occasione per fare esercizio di ascolto di una lingua straniera.
Infine, su Radio 3 dal lunedì al venerdì alle 17 va in onda il programma Ad alta voce, in cui grandi attori e attrici leggono oltre 200 romanzi, raccolti in una playlist su RaiplayRadio e quindi ascoltabili in ogni momento.

Tag: ascolto, attori, audiolibri, libri, voce

Categorie: Cultura